La famiglia delle Drupacee comprende alberi da frutto che producono drupe. Dal punto di vista agronomico sono caratterizzate da una certa omogeneità di pratiche di coltivazione incentrate prevalentemente sulla somministrazione di acqua. Durante la fase di maturazione dei frutti nella stagione estiva, tali alberi necessitano di una maggiorata quantità di acqua, più abbondante nei mesi afosi. Attualmente, le pratiche agricole tradizionali prevedono metodi di irrigazione a goccia o per scorrimento che se da un lato consentono una distribuzione omogenea dell’acqua nel terreno, dall'altro causano ristagni e consumi delle risorse. Grazie al controllo multi-zone e al nuovo algoritmo, Agrismart consente un risparmio maggiore sui costi idrici e rende il lavoro dell’agricoltore ancor più efficiente. I dati raccolti in campo dalla centralina nella piattaforma Magico facilitano la gestione della coltivazione e ne aumentano la produzione e la qualità.
Patogeni monitorabili in drupacee:
Bolla del pesco (Taphrina deformans)
Corineo (Coryneum beijerinckii)
Ticchiolatura delle drupacee (Cladosporium carpophilum)
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